Castello di Montecavallo

Il vino del Castello: una storia di famiglia. Una passione tramandata per secoli e oggi passata a Tomaso e Martina Incisa della Rocchetta.

“Fare vino è in primis per noi rispettare e preservare ciò che ci circonda e che ci è stato tramandato. In quest’ottica, oltre alla gestione dei vigneti, implementiamo la cura del bosco che circonda le vigne, nonché il sostegno all’apicultura in vigna e il recupero di vecchi vigneti e terrazzamenti, con lo scopo della salvaguardia del territorio e preservazione della sua identità, storia ed unicità per le generazioni future.

La cantina storica di Montecavallo è un tuffo nel passato: all’avanguardia tecnologica per l’epoca, la cantina, costruita nel 1830, era sviluppata su tre piani: il piano superiore, ben arieggiato e caldo, era destinato all’asciugatura delle uve; il piano di mezzo era destinato alle operazioni di vinificazione; il piano inferiore, seminterrato, era destinato agli invecchiamenti in grandi botti.

In cantina sono ancora presenti tutte le attrezzature originali dell’epoca: botti e bigonce, grandi tini ed il vero protagonista, l’enorme torchio in legno del 1840.

Dopo 150 anni di utilizzo la cantina è oggi adibita a museo: un luogo unico in cui immergersi e sognare ad occhi aperti.

Fare vino significa anche creare emozioni.

I nostri vini prendono vita sotto volte in mattoni sostenute da colonne in granito, e riposano in botti di legno in un’affascinante galleria in pietra ad arco gotico, al buio e nel silenzio assoluto.

La nostra cantina, all’ombra di un leccio centenario, è situata all’interno dei locali delle ex scuderie. E’ un ambiente funzionale, che si integra e ridona vita a locali concepiti due secoli fa.

Nota: testi e foto tratti dal sito del produttore castellodimontecavallo.it

I vini Castello di Montecavallo in assortimento presso Mosca1916, via San Filippo 16 Biella: